Eccomi a commentare altri due episodi targati #MaiUnaGioia, ve lo dico con il cuore in mano: son state tante le emozioni ma la rabbia nel vedere la caserma 51 affrontare un’altra gatta da pelare mi ha fatto imbestialire e nonostante la situazione si sia assestata, il marcio rimane sempre dietro l’angolo.
Wallace Boden è il protagonista di questi due episodi, chiamato a salvare – un’altra volta – 
la sua caserma e i suoi
uomini. Un’abile Chief costretto a “scavalcare” un suo superiore durante un intervento che gli è costato per un intero episodio i suoi uomini migliori, non c’è atteggiamento più brutto dell’invidia di una persona e del rancore che questa può portare. Il comandante in capo del distretto ci è andato davvero pesante con Boden e con la caserma 51 che si è vista smembrata di punto in bianco per colpa di un essere così spregevole. Perché sì, Anderson è davvero una delle persone peggiori che possano esserci in una serie tv , quel tipo di personaggio che odi a prescindere solo guardarlo respirare.. alzi la mano chi non ha avuto la mia stessa impressione. L’abilità di Boden è stata quella di aver saputo tener testa all’arroganza del suo superiore, nonostante le ripetute minacce e intimidazioni; ha saputo aspettare momenti migliori e infatti la pazienza lo ha saputo ripagare a dovere. Insomma se dovessi dare un voto a Wallace Boden sicuramente sarebbe un 8.
Severide ha avuto il suo momento di gloria andando a Springfielfd, pavoneggiandosi un po’ anche con Anna, la quale mai avrebbe voluto che lui si trasferisse in un’altra città solamente
per lei.. ma dai che non lo farebbe per te! Dopo aver visto la propria caserma completamente riassegnata, il colpo al cuore ha colpito anche il nostro Kelly il quale si è ritrovato a rischiare la vita durante un intervento con degli uomini di cui non si fidava e tutto perché un bullo ha deciso che era meglio così. E’ stato comunque difficile vedere come i componenti della 51 hanno cercato di adattarsi alle altre caserme, è stato un colpo al cuore vedere Capp e Cruz al centralino ma un’esplosione di gioia quando sono andati sul campo ad aiutare il loro tenente.
La caserma 51 sono tutti loro, Boden, Casey, Severide, Dawson, Cruz, Otis, Mouch, Herrmann, Kidd, Brett, uomini e donne che lavorano in totale sinergia. Non si può spezzare, gli altri ci possono provare in ogni modo ma troveranno sempre il modo per risolvere la situazione più difficile. e tornare sulla cresta dell’onda. Ho amato Stella per come ha deciso di combattere per il bene di una candidata il suo vecchio capo Tipton, un altro bullo in giro per le caserme. Ho amato come abbia incoraggiato la ragazza a non cedere alle provocazioni dei bulli e andare sempre avanti per la sua strada, perché tanto di bulli ce ne sono sempre e non si può di sicuro dargliela vinta.
Questi due episodi mi sono piaciuti molto, nonostante uno dei due mi abbia fatto incazzare e non poco. Chicago Fire dopo cinque stagione sa ancora sorprendermi in meglio anche se ha i suoi alti e bassi. Vi lascio con il promo del prossimo episodio che vedrà l’ingresso ufficiale di Chicago Justice nel palinsesto della NBC, con un Crossover Event: che vedrà i quattro show incrociarsi!
